Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: scultura

Numero di risultati: 24 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

256777
Vettese, Angela 24 occorrenze

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

qualcun altro deve condividere questa convinzione, cioè che quel quadro, quella scultura, quell’happening o performance o installazione ambientale tecniche

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

scultura di Duane Hanson, magari quella di una donna obesa e oppressa che legge una lettera scritta a mano forse di un figlio in Vietnam? è fatta di

Pagina 100

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

una concezione di arte così inclusiva da essere quasi inutile. Per quanto sia difficile accettarlo, la capacità di realizzare un quadro o una scultura

Pagina 103

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

. Da tempo si è cominciato a parlare di crisi del monumento, di «contro-monumento» o di «non-monumentalità» della scultura: un'intera mostra, curata al

Pagina 108

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Come ulteriori prove dell’azzeramento del ruolo commemorativo della scultura, si possono citare alcuni dei progetti presentati nell’ambito del

Pagina 109

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

, scultura-installazione, testi scritti, oltre, naturalmente, ai media propri della registrazione della realtà, dalla fotografia al video, fino a Internet

Pagina 118

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

dovuto rimuovere da una piazza di New York la scultura Tilted Arc, che gli era stata commissionata dall’amministrazione, o Claes Oldenburg, che per anni

Pagina 121

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

proprio peso e la necessità di non cadere uno sull’altro. Giuseppe Penone ha individuato nell’albero la scultura per eccellenza, quella che reca memoria

Pagina 126

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

controllo totale sull’opera, il cui compimento e la cui valorizzazione sono affidati allo spettatore-attore. Pensiamo a Joseph Beuys e alla sua «scultura

Pagina 132

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

fecondità con cui maneggia una singola tecnica come accade nel caso della pittura per Gerhard Richter o della scultura per Richard Serra; dall’altro lato

Pagina 20

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

• La preferenza per il frammento versus l’immagine complessiva, inteso sia come soggetto di un quadro o di una scultura (ad esempio un tavolino e non

Pagina 25

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

rappresentare fedelmente; l’uso di materiali comuni nella scultura, che ha portato dal bronzo al ferro e dal marmo ai materiali di riciclo, già indicati nei

Pagina 26

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

lato, la scelta di colori primari e di materiali duri e freddi, come l’acciaio e il vetro in scultura o lo smalto in pittura, e, dall’altro, l

Pagina 33

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Ricordiamo comunque che Duchamp consegnò il suo testamento spirituale a due opere assai complesse, riflessioni sulla pittura e sulla scultura così

Pagina 37

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

(situazioni costruite), dove la scultura è ridotta a una serie di curiose performance inscenate da gente comune. Per volere dell’artista, di queste

Pagina 41

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

La scultura ha accolto senza riserve questa attitudine, a cominciare dagli assemblaggi tridimensionali che Picasso realizzò mettendo insieme oggetti

Pagina 44

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

scultura in pietra a quella polimaterica, le tecniche hanno una loro storia: un ciclo che ne segna la nascita, la diffusione e, in alcuni casi, la

Pagina 49

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

ecologiste. La scultura è scesa dal piedistallo e si è espansa nello spazio, impadronendosi, secondo un’espressione che Rosalind Krauss ha usato nel suo libro

Pagina 51

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

artistici. Tra i motivi del contenzioso c’era anche Uccello nello spazio, una scultura stilizzata che non sembrava raffigurare un volatile perché non aveva

Pagina 61

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

scultura apparentemente normali. Questo può generare sconforto e addirittura sdegno. La rabbia è una delle prime reazioni di chi non capisce o non sa

Pagina 63

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

dipendenza dall’arte incoraggiando, a metà degli anni Ottanta, la scultura oggettuale americana e, qualche anno dopo, una nuova generazione di artisti

Pagina 83

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

accade per la scultura fusa, per la quale esistono casi eclatanti di dubbia autenticità: una scultura realizzata in bronzo su un originale di gesso

Pagina 87

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

dal sale e dai microrganismi. Lo stesso vale, ad esempio, per le azioni di «scultura sociale» di Joseph Beuys, eventi pubblici in cui l’artista

Pagina 92

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

in stile anni Trenta sede della Borsa è una scultura in marmo di Carrara dotata di un massiccio piedistallo secondo la consuetudine della statuaria

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca